La caldaia BAXI PRIME HT sfrutta il principio della condensazione dei prodotti della combustione, per recuperare il calore latente e aumentare l'efficienza energetica.

Le caldaie tradizionali utilizzano solo una parte del calore sensibile dei fumi di combustione perché occorre evitare la condensazione dei fumi, che darebbe origine a fenomeni corrosivi. Attraverso il camino, queste caldaie, disperdono parte del calore latente.

Il riscaldamento a gas basato sulla tecnologia a condensazione è sempre una buona scelta, si riduce il consumo di energia, fino al 30% quando si sostituisce la vecchia caldaia. Con il suo scambiatore a piastre la caldaia è in grado di fornire velocemente l'acqua calda sanitaria (ACS).

Per l'aspirazione aria/scarico fumi devono essere utilizzati i condotti e i sistemi specifici per caldaie a condensazione originali previsti dal produttore, resistenti all'attacco degli acidi di condensa. Le tubazioni di scarico devono essere installate con una pendenza verso la caldaia tale da garantire il reflusso della condensa verso la camera di combustione che è costruita per raccogliere e scaricare la condensa. Nel caso in cui questo non fosse possibile è necessario installare, nei punti di ristagno della condensa, dei sistemi in grado di raccogliere e convogliare la condensa al sistema di scarico. è necessario evitare punti di ristagno della condensa nel sistema di evacuazione dei prodotti della combustione, ad eccezione del battente dell'eventuale sifone collegato al sistema di evacuazione dei prodotti della combustione. Come vuole la normativa, la condensa non può essere recuperata dall'utente, le tubature devono essere quindi collegate dalla caldaia allo scarico senza punti di prelievo. Ne è vietata la raccolta in tanica e l'utilizzo per annaffiare le piante.

Avvertenze generali per l'utilizzo

Per l'avvio della garanzia l'apparecchio termico deve essere messa in funzione da un Centro Assistenza Tecnica autorizzato BAXI entro, e non oltre, 30 giorni dalla data di installazione. Prima di accendere il generatore di calore l'utente deve accertarsi che nel Certificato di prima accensione ci sia il timbro del Centro Assistenza tecnica che attesti il collaudo e la prima accensione della caldaia. Il cliente, per poter usufruire della garanzia fornita dal costruttore, deve osservare scrupolosamente ed esclusivamente le prescrizioni indicate nella sezione utente del manuale. Questa caldaia dovrà essere destinata all'uso per la quale è stata espressamente costruita: riscaldare acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebollizione a pressione atmosferica. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. È esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per i danni causati a persone, animali o cose derivanti dall'errato utilizzo. Non permettere che la caldaia sia usata da persone bambini compresi le cui capacità fisiche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno che esse abbiano potuto beneficiare, attraverso l'intermediazione di una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l'uso dell'apparecchio. Non ostruire le aperture di ventilazione del locale dove è installato un apparecchio a gas per evitare il verificarsi di miscele tossiche ed esplosive.

Avvertenze circa l'uso di energia elettrica

  • In caso di danneggiamento del cavo, spegnere l'apparecchio e rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualificato per la sostituzione dello stesso.
  • Non tirare i cavi elettrici
  • Non lasciare esposto l'apparecchio ad agenti atmosferici pioggia, sole, ecc. a meno che non sia espressamente previsto.
  • Non toccare l'apparecchio con parti bagnate e o umide e o a piedi nudi

Nel caso di odore di gas

  • Chiudere i rubinetti del gas.
  • Aprire immediatamente porte e finestre per creare un ricambio di aria che possa pulire velocemente il locale.
  • Chiedere l'immediato intervento di personale professionalmente qualificato.
  • Non azionare interruttori elettrici, il telefono e qualsiasi altro apparecchio che possa generare scariche elettriche o scintille.

Consigli utili

la manutenzione annuale è indispensabile per la validità della garanzia convenzionale BAXI. Per mantenere inalterate le caratteristiche di sicurezza, affidabilità e rendimento che contraddistinguono l'apparecchio è necessario far eseguire la manutenzione con cadenza annuale.

Annualmente oppure all'inizio della stagione invernale

  • Controllare la carica delle batterie del termostato ambiente.
  • Verificare che la pressione dell'impianto di riscaldamento sia tra 1 e 1, 5 bar.
  • Controllare regolarmente la pressione mostrata dal manometro.
  • Contatta l'assistenza tecnica per effettuare la manutenzione e la pulizia.

Temperature suggerite

La caldaia BAXI PRIME HT è sempre capace di produrre la temperatura che volete per l'acqua calda (ACS) e il riscaldamento. Potete fare la regolazione delle temperature attraverso il pannello comandi. tuttavia vi consigliamo di regolare la temperatura dell'acqua calda (ACS) al minimo indispensabile per via del calcare e la temperatura del riscaldamento a seconda delle necessità. Vi consigliamo di utilizzare temperature basse per favorire il principio della condensazione.

Il display della caldaia BAXI PRIME HT

Display caldaia BAXI PRIME HT

Errori, Anomalie e Risoluzione dei problemi

Il controllo degli errori permette alla caldaia di lavorare in totale sicurezza, il display, in caso di errore o anomalia mostra il codice anomalia, attenersi dunque al manuale fornito con il generatore di calore.

Problemi sull'acqua calda del rubinetto (ACS)

Buona parte dei problemi avuti con il generatore di calore PRIME HT è circa l'acqua calda (ACS) coinvolgono problemi di pressione impianto o ostruzioni:

  • Controllare che il rubinetto di riferimento abbia il frangiflutto o rompigetto pulito
  • Verificate se l'acqua calda (ACS) viene allo stesso modo in tutti i miscelatori
  • Controllare che l'apparecchio termico non presenti un codice di errore e risponda alla richiesta dell'acqua calda sanitaria (ACS)
  • Se nemmeno l'acqua fredda viene correttamente in tutti i rubinetti, verificare che non sia chiuso il contatore

Potete telefonare al centro assistenza per ricevere aiuto, qualora questi controlli non portassero a rimettere in servizio il generatore di calore.

Problemi sul riscaldamento

Per nostra esperienza buona parte dei problemi avuti con il generatore di calore PRIME HT è risolvibile cambiando le pile del cronotermostato ambiente oppure controllando la pressione. Bene anche tentare di riarmare la caldaia, con il pulsante di riarmo, come da istruzioni. Infatti può accadere che recentemente sia stata chiusa la valvola generale del gas oppure che vi sia stato un cambio del contatore del gas, verificare dunque se i fornelli si accendono correttamente ed eventualmente spurgare l'aria.

Passate dunque a verificare il cronotermostato ambiente:

  • Avete utilizzato batterie ricaricabili? le batterie ricaricabili non hanno sufficiente amperaggio per il funzionamento.
  • Provate a inserire la modalità manuale e alzare la temperatura richiesta. E comparso il simbolino della richiesta di calore?
  • Se il vostro regolatore di ambiente ha le stagioni di riferimento accertatevi che sia correttamente selezionata la modalità invernale
  • Potete dunque effettuare una prova alzando la temperatura al cronotermostato ambiente, specialmente in autunno quando le temperature esterne non sono troppo basse, è comune che i termosifoni e o riscaldamento a pavimento siano freddi.

Accessori consigliati

Cronotermostato

Un accessorio che merita particolare attenzione è la sonda di temperatura esterna che ha lo scopo di diminuire automaticamente la potenza erogata e la temperatura di mandata dell'impianto ( la temperatura dell'acqua che dalla caldaia giunge ai pannelli radianti e o radiatori ). Sonda di temperatura esterna e regolatore di ambiente possono lavorare anche simultaneamente, in funzione delle esigenze di chi occupa l'ambiente. Il corretto posizionamento della sonda è fondamentale e deve essere valutato in funzione delle caratteristiche climatiche del luogo di riferimento. Il posizionamento standard è nella zona Nord-Ovest dell'edificio, in cui di solito il valore di riferimento della temperatura esterna rilevata è il più basso. La sonda egisce sempre sulla caldaia PRIME HT, indipendentemente dalla presenza di un regolatore di ambiente.

Filtro Magnetico riscaldamento In virtù del funzionamento sull'impianto di riscaldamento BAXI PRIME HT può trovare estremamente utile l'impiego di un filtro magnetico , capace di trattenere le impurità circolanti . Il filtro defangatore magnetico trattiene pulviscolo sotto forma di fanghi e scaglie di ruggine prima che arrivino allo Scambiatore primario dove solitamente lo ostruiscono determinando il funzionamento della caldaia. Oggi il defangatore magnetico viene largamente utilizzato per l'apparecchio termico, BAXI ne incoraggia l'uso ai fini della garanzia.

Cronotermostato La caldaia baxi PRIME HT regola la temperatura dell'acqua del riscaldamento e un eventuale regolatore di ambiente la temperatura dell'ambiente. Grazie alla morsettiera, potete effettuare il collegamento con un cronotermostato ambiente. Un termostato è in grado di garantirti una temperatura domestica costantemente gradevole, o meglio potete installare un modello wi-fi per un controllo anche fuori casa.

  • Un termostato senza fili ti consente di far funzionare il tuo sistema di riscaldamento ovunque e in qualsiasi momento, comodamente tramite l'app dal tuo smartphone o tablet.
  • Ti dà l'opportunità di monitorare i tuoi consumi individuali e, di conseguenza, generare ancora più risparmi.

Pompa dosatrice di polifosfati Molto importante l'impiego di un dosatore di polifosfati, attualmente reperibile nella versione a polvere oppure liquido. I polifosfati prevengono la formazione di calcare nelle condutture dell'acqua calda sanitaria della caldaia PRIME HT diversamente, con grandi depositi di calcare, diminuirebbe di rendimento. Svolge appunto il compito di ridurre gli effetti dannosi del calcare sulle tubature e sui meccanismi interni del dispositivo. La durata di un dosatore di polifosfati non è standard, dipende da innumerevoli fattori tra cui la durezza dell'acqua e le dimensioni dello stesso ma è semplice rendersi conto che i sali stanno giungendo alla fine del loro periodo utile guardando semplicemente il bicchiere vuoto.