Se stai notando che, la casa fa fatica ad arrivare alla temperatura impostata di 21 e spesso la vedi a 19.5-20, prima di pensare che possa esserci qualcosa di rotto, potrebbe trattarsi di un'impostazione sbagliata della temperatura riscaldamento in caldaia.
Impostazioni corrette per il riscaldamento a radiatori
Se la temperatura esterna si abbassa, i termosifoni potrebbero non scaldare a sufficienza l'ambiente per arrivare ai 20-21 gradi voluti. In questo caso devi alzare la temperatura in caldaia e portarla 5-10 gradi in più massimo rispetto quelli impostati.
Temperatura per i termosifoni in ghisa
Se abbiamo i termosifoni in ghisa, prendiamo un esempio in autunno, parti con una temperatura riscaldamento di 45 gradi circa. In pieno inverno invece usa una temperatura di 55 gradi. questo fa fronte alle comuni perdite di calore che può avere il tuo appartamento.
Temperatura per i termosifoni in alluminio
Se abbiamo i termosifoni in alluminio invece, questo materiale vuole una temperatura più alta perchè renda. Parti con una temperatura riscaldamento di 50 gradi circa. In pieno inverno invece usa una temperatura di 55-60 gradi. Al resto pensa il termostato ambiente, infatti in questo tipo di impianto non c'è inerzia termica, se il radiatore si spegne la linea del riscaldamento si raffredda velocemente.
Temperatura per il riscaldamento a pavimento
Il riscaldamento a pavimento è tutta altra cosa, vuole temperature di funzionamento minori di 38 gradi. In questo tipo di riscaldamento due gradi possono già fare la differenza. Se ci troviamo quindi a 28 gradi di mandata e l'appartamento non si scalda a sufficienza, alza a 30 gradi la caldaia. Due gradi bastano di solito a risolvere questo problema.